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Camier da record a Phillip Island

Friday, 15 February 2013 20:33 GMT
Camier da record a Phillip Island

Leon Camier ha concluso nel migliore dei modi la due giorni di test privati sulla pista di Phillip Island.


Oltre ad essere stato il più veloce in pista, il pilota del Kent è riuscito a scendere - sebbene ufficiosamente - sotto il lap record del tracciato. Il tempo di 1'31.2 fatto segnare dal britannico è stato di mezzo secondo più veloce rispetto all'attuale primato sul giro e questo rappresenta un chiaro messaggio agli avversari in vista del debutto stagionale.


L'importante riferimento cronometrico è stato ottenuto da Camier nella mattinata del secondo giorno in pista ed è stato seguito da una altrettanto soddisfacente simulazione di gara. L'alfiere del Team FIXI Crescent Suzuki ha continuato a spingere per tutto l'arco della giornata fino ad una spettacolare caduta all'ultima curva del tracciato: dopo la perdita dell'anteriore, Camier ha visto la sua moto sparire oltre le vie di fuga ed il muro di gomme. L'inglese, a differenza della sua GSX-R, è uscito illeso dall'accaduto.


Jules Cluzel non ha invece preso parte al secondo giorno in pista, a causa della brutta caduta occorsa nella giornata precedente. Il giovane pilota francese si è sottoposto ad un piccolo intervento chirurgico al gomito sinistro. L'operazione è andata a buon fine e Cluzel si è riaggregato al gruppo in vista del test ufficiale di lunedì e martedì.


"La giornata è iniziata molto bene e siamo riusciti ad essere veloci" ha detto Leon Camier. "Ero molto a mio agio in sella alla moto, abbiamo fatto dei piccoli miglioramenti alla ciclistica e l'elettronica poco alla volta sta migliorando. Abbiamo completato una simulazione di gara, in realtà non ho spinto al massimo ma ho solo cercato di mantenere un passo costante. Possiamo ancora migliorare il ritmo gara e credo che questo passi attraverso la mia guida. Alla fine della giornata sono incappato in una caduta pazzesca, mentre spingevo al massimo per migliorarmi sul giro secco. A trarmi in inganno è stato il vento, la moto si è praticamente disintegrata ed i ragazzi hanno quindi un bel po' di lavoro da fare. Spero di poter tornare a girare forte già da lunedì."